ESCLAMAZIONI MUTE

Coreografia Giovanni Di Cicco

Da bozzetti di Enrico Musenich

Luci Andrea Margarolo / Aldo Mantovani

Musiche Tommaso Rolando

Costumi Pasquale Napolitano

Durata 30 minuti

Danzatori Federico Benvenuto, Fabio Caputo, Valeria Chan, Beatrice Pazzaglia, Roberta Piazza

Con il sostegno di

#SIAE | #MiBACT

Nell’ambito dell’iniziativa

#PerChiCrea

I dettagli di alcuni archetipi rimangono impressi nella carne: l’assunzione, la gogna, l’esodo, la vanità. Le esclamazioni ammutoliscono in un prisma di movimenti che rievoca presenze lontane. La morte e il divino dimorano in un tempo sospeso tra il sacro e il profano.

Un uso particolare della prospettiva lascia aperto il campo d’indagine a uno spazio non gerarchico, saturo di segni coreografici, dove la differenza tra solismo e coralità si affievolisce. L’emergere della soggettività è lecito solo nella misura in cui si esaurisce rapido, andandosi a inserire nel disegno generale di una assordante invocazione.

L’aggressività delle immagini è capace talvolta di insediarsi nel corpo e nella mente dell’uomo. La forza dirompente della danza, attraverso lo sforzo e la fatica, demolisce i nodi della psiche, richiamando al silenzio interpreti e spettatori, silenzio che forse non arriva mai. Un dialogo sottile che vive nello spettacolo, svanisce al suo termine e lascia eco di sé nelle stanze della memoria.

Produzione under 35, con il sostegno di MiBACT e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”

Hanno collaborato alla realizzazione del progetto

Claudia Bergamaschi, consulente di storia dell’arte 

Tobia Rossetti, redattore di testi e ricerche storiche

Francesca Zaccaria, pittrice e danzatrice

Si ringrazia il Teatro Nazionale di Genova

Fondazione Teatro Carlo Felice