METAMORFOSI
Viaggio oltre il velo
Corpi in trasformazione si fondono e si separano, in un gioco continuo e in uno spazio sospeso, dove l’identità si fa incerta. Ogni movimento apre un passaggio, ogni scena è una soglia.
La metamorfosi diventa preghiera del corpo, che apre varchi nel reale, evocando memorie antiche, presenze leggere e desiderio dell’altrove.
Un viaggio in cui le musiche di Bach, Glière, Piazzolla, Ravel e Corelli tracciano le traiettorie dei passaggi.